mercoledì 30 marzo 2011

LA MOGLIE VOLANTE episodio 0

Mi ha lasciato. La seguo di nascosto, seguo la scia. Trovo la macchina parcheggiata,controllo, guardo il contenuto: busta con vestiti, spray anti-tarme, gomme sporche di fango. Busta con vestiti mi fa star male. Deve dormire fuori? Bisogno del cambio? Maglioni-campagna? Casolare-camino? Brandy-atmosfera? Lasciarsi-andare? Sesso-su-pelle-d'orso? Ragazzo-con-villa? Villa-con-soldi? Soldi di campagna che sanno di brandy ricavato da pelle d'orso bruciato nel camino? Scia di follia. Scarica carica la pistola nella discarica*. Luci soffuse? Musica soffusa? Vite soffuse? Campagna + insetti = spray anti-tarme. La puttana di campagna scopa in sul calar del sole e reca in mano un cambio di vestiti e lo spray anti-tarme. Siede con le vicine a spompinare il ragazzo di villa e camini. Tornare con la mente ad ultima telefonata. Leggere tra righe. Sopra righe. Interpretare, analizzare, avere la visione, anche più di una. La sua psichiatra mi dice che Lei è contenta. La psichiatria me l'ha portata via. Si cura, non beve, non si droga. E io? Anch'io mi curo, non bevo, non mi drogo. Amare le pasticche amare. Amare le pasticche più di me. Freud, perché mi fai questo?, Jung, sai che t'ho voluto sempre bene, si lo so, ho sempre preferito la filosofia alla psichiatria, ma no ho mai detto d'esserle contro! (Invece l'ho detto). Viva le pasticche, le pastoie, i pasticci, i pasticcini, le paste, le fiere, le feste, i coriandoli, i fuchi d'artificio. I fuchi, così anch'io potrò usare lo spray anti-tarme e così essere meno solo. Vedi? tutto ci unisce, da sempre conduco questa guerra contro gli insetti. La tua psichiatra ti ha montato contro di me. Ti fai montare anche dalla psichiatra? Brutta vacca maremmana, maremma puttana, vedi tutto mi parla di te. Scaricacaricalapistolanelladiscarica. Non posso fare auto-analisi, sono in guerra con Freud, non posso chiamare un amico, ho finito i soldi del telefono, non posso andare al bar, ho finito i soldi e basta. Forse dovrei bruciare un paio di pelli d'orso in un cammino tanto per recuperare gli spiccioli per il caffè. ma se esco magari vedo te, allora bevo tè bollente che mi fuma il cervello ma non si droga. Brutto tempo, lo preferisco, così esco e sono vittima della pioggia, così l'auto commiserazione si realizza in una posa penosa di me sotto la pioggia con sguardo di cane bagnato che si ripara dentro l'auto commiserazione così non si bagna ma il pelo di cane al chiuso puzza più delle tue ragioni di fuga.

I classici io li conosco. Sono una persona erudita. Enea che scappa da Troia che brucia, col padre a tracolla, troia che brucia, Enea, tu sei tutto per me, sei troia che brucia, sei Enea, con la psichiatra a tracolla, scappi con una macchina zeppa di vestiti da troia e uno spray anti-tarme.                              
                                                                                                                                                                

                                                                                                                                       

                                                                                                                                                                                
*Copyright di Francesco Dinelli.

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